NEL LIFTING “TRIVET” GLI SCOLLAMENTI SONO FATTI CON UN BISTURI A ULTRASUONI che non traumatizza i tessuti, coagula a bassa temperatura e non provoca le necrosi dell’elettrobisturi, consentendo riprese veloci e gonfiori minimi. Purtroppo, ora la tecnologia offre strumentazioni strane, come l’utilizzo di laser, radiofrequenze, che danno risultati minimi rispetto a un lifting. Ma nessuno dice che questi strumenti per ottenere la retrazione creano un danno tissutale: col calore provocano una cicatrizzazione che dà retrazione con il risultato di un tessuto meno elastico e più fibroso. Io ne ho operate tante di persone sottoposte precedentemente a questi trattamenti e troviamo tessuti assolutamente disastrati, non ci sono più i piani anatomici precisi, è tutto un po’ rigido, un po’ impastato.