C'os'è la Chirurgia Secondaria?
Da sempre siamo un punto di riferimento per chi, non ottenuti i risultati sperati, deve subire un nuovo intervento correttivo
La chirurgia secondaria, può essere definita come “La ripetizione o la riparazione di un intervento che ha dato cattivi risultati”. Purtroppo nella Chirurgia Estetica attuale è diventata una pratica molto frequente, a causa del grande numero di chirurghi non specializzati in Chirurgia Plastica, inesperti o approssimativi che si cimentano nel difficile e raffinato campo della chirurgia estetica.
UN INTERVENTO ESTETICO NON E’ COME UNA QUALSIASI MERCE DA ACQUISTARE AL SUPERMERCATO
Da quando l’accesso alla chirurgia plastica estetica è consentito pressoché a tutte le classi sociali, molti medici attratti dal business si sono improvvisati chirurghi estetici (senza essere specializzati in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica) e ciò ha causato un cospicuo aumento dei risultati avversi.
Da parte del paziente, il prezzo invitante e la rischiosa abitudine a scegliere l’intervento ed il chirurgo come una qualsiasi merce al supermercato, costituiscono una pericolosa tendenza della quale si paga quasi sempre lo scotto, dovendo poi, nella migliore delle ipotesi, ricorrere ad interventi riparativi.
Da molti anni siamo un punto di riferimento per i pazienti che hanno avuto la sfortuna di non ottenere i risultati sperati e che devono subire un altro intervento per correggere gli esiti insoddisfacenti dell’operazione precedente.
La chirurgia secondaria, può essere definita come “La ripetizione o la riparazione di un intervento che ha dato cattivi risultati”. Purtroppo nella Chirurgia Estetica attuale è diventata una pratica molto frequente, a causa del grande numero di chirurghi non specializzati in Chirurgia Plastica, inesperti o approssimativi che si cimentano nel difficile e raffinato campo della chirurgia estetica.
UN INTERVENTO ESTETICO NON E’ COME UNA QUALSIASI MERCE DA ACQUISTARE AL SUPERMERCATO
Da quando l’accesso alla chirurgia plastica estetica è consentito pressoché a tutte le classi sociali, molti medici attratti dal business si sono improvvisati chirurghi estetici (senza essere specializzati in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica) e ciò ha causato un cospicuo aumento dei risultati avversi.
Da parte del paziente, il prezzo invitante e la rischiosa abitudine a scegliere l’intervento ed il chirurgo come una qualsiasi merce al supermercato, costituiscono una pericolosa tendenza della quale si paga quasi sempre lo scotto, dovendo poi, nella migliore delle ipotesi, ricorrere ad interventi riparativi.
Da molti anni siamo un punto di riferimento per i pazienti che hanno avuto la sfortuna di non ottenere i risultati sperati e che devono subire un altro intervento per correggere gli esiti insoddisfacenti dell’operazione precedente.
Gli interventi riparativi richiedono una professionalità specifica…
La ri-armonizzazione di strutture anatomiche non più intatte.
CHIRURGIA RIPARATIVA – L’esecuzione di un intervento di chirurgia secondaria richiede una professionalità specifica in quanto non si interviene su un’anatomia naturale, ma già alterata da un’operazione che può aver compromesso parecchie strutture. In caso di reintervento è bene fornire le eventuali documentazioni in possesso relative all’intervento precedente).
UN FILMATO DEDICATO: nel filmato sopra troverete importanti considerazioni, utili a comprendere meglio la chirurgia estetica secondaria, si tratta della dodicesima puntata di “Bellessere” (Class TV) intitolata “Riparare i danni, restituire il sorriso” interamente dedicata agli interventi riparativi.
